L’Italia, quando s’impegna (e lo fa spessissimo, soprattutto attraverso i suoi esponenti politici e amministrativi) sa essere di una incapacità stratosferica, spaziale, avanti anni luce agli altri. O meglio, sa essere capace di una fantascientifica capacità a mantenere in vita regole che servono solo a creare un caos nel quale burocrazia e parassiti possano sguazzare. Basta leggere la storia di come “funzionano (si fa ovviamente per dire) i suoi regolamenti edilizi. Una storia di straordinaria imbecillità e cialtronaggine che forse potrebbe però finire. Già, perché se è vero che oggi in Italia ogni regolamento edilizio comunale detta definizioni diverse e perfino la… [Continua]