Case in vendita a un euro? Accade a Ollollai, in provincia di Nuoro, dove per riqualificare il patrimonio edilizio in degrado è stato deciso di vendere alcuni immobili a un prezzo assolutamente simbolico, ma con l’impegno, da parte dell’acquirente, a ristrutturare l’immobile nel rispetto delle norme sui centri storici abitati. Un’iniziativa che, ha spiegato l’assessore agli Enti locali, Cristiano Erriu, ha anche l’obiettivo di contrastare lo spopolamento nei piccoli comuni dell’interno. Sinora il Comune di Ollollai ha venduto due case sulle sette già a disposizione e sulla cinquantina in totale che potrebbero essere assegnate. Una se l’è aggiudicata un abitante di Calasetta, nel Sulcis, l’altra una coppia del paese intenzionata ad avere un punto d’appoggio durante le visite nella regione natia visto che oggi vive a Milano. Ma non sono solo i sardi emigrati “in Continente”a essersi interessati all’iniziativa: “In questi giorni capita di incontrare per strada, a Ollollai, turisti stranieri che ‘studiano’ gli edifici del centro”, ha confermato il primo cittadino, il cui progetto è subito stato sposato dall’amministrazione comunale di Nulvi, 2.800 abitanti vicino a Castelsardo, in provincia di Sassari, dove sono già cinque le case a disposizione, come ha sottolineato il sindaco Antonello Cubaiu invitando gli acquirenti a immergersi in qualcosa difficile da trovare: lo spazio e il silenzio offerti da Nulvi. La Regione finanzia il progetto complessivo con due milioni e mezzo di euro che fanno parte dei 20 milioni che daranno gambe ai programmi integrati per il riordino urbano.