“Un rilancio degli investimenti in costruzioni, indirizzato soprattutto alla ristrutturazione del patrimonio esistente, alla valorizzazione delle strutture pubbliche e alla prevenzione dei rischi idrogeologici, avrebbe effetti importanti sull’occupazione e sull’attività economica”. Ad affermarlo è il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco che nel sottolineare come sia “ampia la presenza di immobili e infrastrutture degradati” e come siano stati “modesti i progressi sinora conseguiti nella tutela dell’ambiente e dell’efficienza energetica” ha ribadito la necessità di rilanciare gli investimenti in ristrutturazioni del patrimonio esistente per creare un effetto volano sull’occupazione e una spinta alla ripresa. “L’ammodernamento del patrimonio urbanistico, tuttavia, passa anche attraverso iniziative legislative”, non ha scordato di aggiungere il governatore della Banca d’Italia, invitando il governo ad adottare scelte che puntino tra l’altro alla creazione di “condizioni più favorevoli per gli investimenti di operatori privati”.
Ma che incredibile coincidenza… Le banche si trasformano in agenzie immobiliari e banca d’Italia riscopre l’importanza d’investire sul mattone…