Se non ci fossero i mutui, per quanti anni bisognerebbe accantonare l’intero stipendio per riuscire ad acquistare una casa? A rispondere a questa domanda è uno studio di Tecnocasa che evidenza come, in media, nei primi mesi del 2014 occorrevano quasi sei anni (5,8) di stipendio, dato che rappresenta una diminuzione rispetto all’anno precedente, quando erano necessarie 6 annualità piene. Un dato ovviamente variabile a seconda della città dove si vuole comprare casa: Roma, per esempio, è sempre la città dove serve il maggior numero di annualità (9,5), davanti a Milano (7,9). Proprio sotto la Madonnina si è avvertito un discreto cambiamento (-0,2), anche se la variazione più significativa è stata registrata a Napoli, dove servono 0,6 annualità in meno (6,7) per acquistare un immobile. A distanza di dieci anni, le variazioni sono stati più consistenti: il confronto decennale, infatti, evidenzia come un abitante di Milano avesse bisogno di 11,1 annualità per acquistare casa nel 2004 e di come, adesso, ne bastino 7,9. Notevoli variazioni anche per quanto riguarda Firenze (-3,1) e Bologna (-3), mentre le altre città hanno fatto registrare una variazione in linea con quella della media nazionale.