Il mercato immobiliare dopo anni di immobilità causa crisi sta finalmente ripartendo? Una conferma in tal senso sembra arrivare dai dati sulle erogazioni dei mutui casa, quasi raddoppiati nel 2015 rispetto all’anno prima, con una crescita, come ha sottolineato Giovanni Sabatini, direttore generale dell’Abi, associazione bancaria italiana, intervenuto al Congresso del notariato a Milano, “di oltre il 92 per cento”. Un dato significativo anche se occorre considerare che una buona parte di questi, circa il 30 per cento, è rappresentato da surroghe, ovvero da mutui trasferiti da un istituto di credito a un altro alla ricerca di migliori condizioni o di tempi più dilazionati nel tempo. “Un dato, quest’ultimo, che dimostra come ci sia una forte concorrenza all’interno del settore” , ha voluto sottolineare Giovanni Sabatini, “col risultato, per la clientela, di poter avere tassi molto bassi, ai minimi storici, in Italia, fattore che contribuisce a spiegare l’andamento dei mutui”.
I mutui casa ripartono? Se calcoliamo il numero di richieste avanzate nel 2015 e le parametriamo al 2005 a quanto siamo? A meno 1500 per cento?
Le banche prima hanno fatto di tutto per contribuire a far crollare il mercato immobiliare. Adesso dovremmo dare loro fiducia? A costo di restare a vita in un trilocale da 80 metri quadrati scarsi (con moglie e due figli) e finchè non avrò i soldi (se mai li avrò) per acquistare casa senza dovermi rivolgere alle bvanche, non comprerò mai più casa chiedendo un prestito! Neppure con l’interesse sotto il 2 per cento!!!!!!!