Per le richieste di modifiche in appartamenti, anche minime, che devono avere il parere della Soprintendenza per il rispetto dei vincoli paesaggistici, vale il principio del silenzio-assenso: se entro il termine previsto non viene data risposta, si può automaticamente procedere con i lavori. La decisione è stata ufficializzata dalla stessa Soprintendenza ai Beni Culturali. “Questo semplifica molto la vita dei cittadini mentre rende sempre rigorosa la verifica della tutela ambientale, siamo lieti e grati al Governo di questa piccola novità, mai attuata finora”, ha commentato il sindaco di Catania e presidente del Consiglio nazionale di Anci, Enzo Bianco.