Prendete un imponente fabbricato, frazionatelo in due volumi semplici dalle linee molto nette, adottate soluzioni estetiche come una piastra di basamento scuro e un volume bianco per il resto dell’edificio, “condite” il tutto con ampie terrazze vivibili, appositamente pensate per allungare la percezione volumetrica di una massa comunque imponente, ed ecco trasformato un palazzone anonimo in nuovo edificio dai canoni architettonici e costruttivi modernissimi. Il “gioco di prestigio” architettonico è riuscito agli architetti Stefano Spagnolo e Filippo Simonetti che su incarico dell’ impresa costruttrice Tosoni hanno progettato l’intervento nell’ex Sert (cento di disintossicazione da alcol e droghe) di via Paleocapa, prevedendo su via Paleocapa e sul fronte opposto ampie terrazze vivibili (rivestite in corten, ovvero acciaio patinato, all’ultimo piano) e proponendo un basamento, costituito dai primi due piani fuori terra e destinati a uffici, rivestito con granito nero assoluto, mentre i piani soprastanti, realizzati a sbalzo su via Paleocapa e arretrati sul fronte ovest, sono stati rivestiti con lastre di pietra bianca. Sul fronte ovest, inoltre, sono stati collocati degli ampi terrazzi con forma scatolare sempre con rivestimento in corten, per creare un forte contrasto con la pietra bianca. Nei tre piani interrati sono stati ricavati autorimesse. Il nuovo edificio, in classe A per le alte prestazioni energetiche sia nel periodo invernale, sia nel periodo estivo, assicura anche notevoli prestazioni acustiche, grazie a pacchetti murari esterni realizzati con elevatissimi spessori di isolamento e a serramenti di elevatissima qualità. Il tutto collegato alla rete comunale di teleriscaldamento e dotato di pannelli fotovoltaici con l’aggiunta, per i piani a destinazione uffici, di un impianto meccanico di ricambio d’aria, per consentire il miglior comfort interno nella situazione lavorativa. Info: Tosoni Dalmine; tel. 035 562016; mail: tosonispa@tosonispa.com
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