Sembra destinata a non fermarsi mai la discesa dei prezzi per le seconde case che anche nel primo semestre del 2016 hanno fatto registrare una diminuzione rispetto al semestre precedente dell’ 1,3 per cento per le case vacanze al mare e dell’1,2 per cento per quelle in montagna, mentre il mattone sul lago ha fatto peggio di tutti a meno 1,7 per cento. Ad affermarlo sono i responsabili dell’Ufficio studi del gruppo Tecnocasa che ha analizzato le compravendite intermediate dalle reti Tecnocasa e Tecnorete nel primo semestre del 2016 tracciando il profilo dell’acquirente tipo e la tipologia preferita. I risultati? Per quanto riguarda il mare le performance migliori si registrano in spettano Campania Puglia e Sardegna con perdite rispettivamente “solo” dello 0,1, 0,2 e o,3 per cento. Decisamente più accentuati i ribassi invece in Toscana, che ha fatto registrare addirittura un meno 4,4 per cento; in Calabria (-2,4 per cento) e in Emilia Romagna (-2,3per cento). Tra le località dove il mattone ha sofferto di più Riccione (-4,9 per cento), Scalea (-5,9 per cento ), Chiavari (-4,6 per cento ) e Rimini (-4,3 per cento ). Segno negativo, anche se con flessioni percentualmente più contenute, in montagna, con la Val d’Aosta che ha fatto registrare un ribasso medio del -2,2 per cento contro il meno 1,3 per cento del Piemonte. Decisamente peggiore la situazione sui laghi, in particolare su quello d’Iseo, dove nonostante la vetrina mondiale creata con la passerella realizzata dall’artista bulgaro americano Christo i valori delle case hanno fatto registrare una contrazione del 4,7 per cento, contro un ribasso del 2,7 per cento delle case turistiche sul lago di Garda dove è stato confermato l’interesse all’acquisto da parte dei turisti tedeschi e si registra una buona tenuta dei prezzi per le case della sponda veronese. In controtendenza le abitazioni sul lago di Como, che hanno visto un incredibile più 1,7 per cento. Dal 2007, anno in cui è iniziata la grande crisi che ha colpito in modo particolare il settore immobiliare, a oggi il mercato delle seconde case al mare ha visto una perdita complessiva media del 38,3per cento, in montagna del 33,9 per cento e sul lago del 26,4 per cento. Quali sono le seconde case che, nonostante tutto, si continuano a vendere. L’indagine di Tecnocasa rivela che la tipologia preferita è il trilocale con il 41,8 per cento delle compravendite, seguita dal bilocale che si attesta al 36,3 per cento. Più basse le performance di monolocali (10 per cento), 4 locali (9,5 per cento) e 5 locali (2,4 per cento). Ad acquistare la casa vacanza sono soprattutto persone d’età compresa tra 45 e 54 anni (34,9 per cento), tra 35 e 44 anni (25,9 per cento) e tra 55 e 64 anni (24,8 per cento). Per quanto riguarda infine le modalità di acquisto dell’abitazione da utilizzare durante le vacanze, il 26,1 per cento delle compravendite è stato concluso grazie a un mutuo bancario.
Il lago d’Iseo non ha mai avuto tanta visibilità in Italia e nel mondo come nel primo semestre 2016, grazie alla passerella di Christo, e proprio in quel periodo il mercato immobiliare della zona è crollato? C’è qualcosa in questa analisi che non quadra….