Carta addio, dal primo di giugno il Catasto potrà essere aggiornato solo al computer, con l’obbligo da parte dei professionisti, di inviare via web i documenti Docfa e Pregeo, relativi a nuove costruzioni, ristrutturazioni, fusioni, frazionamenti o ampliamenti, all’Agenzia delle Entrate per l’aggiornamento delle banche dati catastali. A dare l’annuncio sono stati i vertici della stessa Agenzia delle Entrate spiegando che ci saranno più vantaggi per professionisti, amministrazione e cittadini che potranno trasmettere le istanze di aggiornamento catastale all’Agenzia delle Entrate comodamente dal proprio ufficio, senza doversi recare presso gli sportelli, in ogni giorno della settimana e in qualunque momento della giornata. L’invio telematico, fino a oggi facoltativo, riguarda numerose categorie professionali come geometri, ingegneri, architetti, dottori agronomi e periti che potranno inviare gli atti di aggiornamento catastale utilizzando il software messo a disposizione dalle Entrate. Rivolgendosi al personale degli uffici provinciali i professionisti potranno ottenere una preziosa consulenza nella fase di avvio della obbligatorietà della trasmissione telematica, anche per eventuali casi di irregolare funzionamento del servizio telematico, per consentir la ricezione di tutti gli atti di aggiornamento, sottoscritti con firma digitale.