Un sistema di rating realizzato appositamente per le imprese di costruzioni, che permetta alle banche una valutazione dei rischi senza “tagliare” in maniera indiscriminata possibili finanziamenti. E’ questa la proposta avanzata dai responsabili dell’Ance, l’associazione nazionale dei costruttori, per arginare la stretta del credito applicata negli ultimi anni nei confronti delle aziende del settore edile che, in otto anni di crisi, sono andate a costituire una fetta consistente dei crediti deteriorati rimasti in pancia alle banche. Una situazione ben chiara agli occhi dei rappresentanti dell’associazione perfettamente consapevoli che “per gli operatori del credito, il settore delle costruzioni rimanga un settore… [Continua]