
La voglia di fornire il proprio piccolo contributo ambientale affinché non vengano “consumate” nuove aree verdi per aprire un nuovo cantiere quando già ci sono più immobili di quanti ne servirebbero e che potrebbero essere facilmente ristrutturati. Ma anche l’opportunità di risparmiare una discreta fetta di denaro, tagliando i costi dell’acquisto di un edificio datato e spesso in condizioni non esattamente ideali, e poi, usufruendo degli incentivi fiscali che rendono ancora più appetibile l’affare. Senza dimenticare il fascino di abitare in un borgo storico, o… [Continua]