Oltre un quinto delle cause civili pendenti in Italia, secondo il ministero della Giustizia, riguardano le liti condominiali. Tolleranza e comprensione, evidentemente, non fanno parte del Dna dell’italiano medio, almeno quando rientra nelle mura di casa dopo una lunga giornata di lavoro. E si trasforma in un inflessibile controllore delle regole del vivere comune, un vigile dall’elasticità pari a quella di una sbarra di acciaio inossidabile capace di provocare escalation degne dei guerrafondai più spinti. Se camomilla e yoga non bastano, navigando in Internet è possibile scovare perfino alcuni consigli per litigare almeno con classe, infastidendo il vicino di casa molesto senza passare dalla parte del torto e senza violare alcuna legge. Il primo suggerimento fornito (da chi forse non aveva niente di meglio da fare?) è quello di tagliare il prato di primo mattino. I lavori di giardinaggio, si sa, si fanno durante il tempo libero e ognuno è libero di gestirlo come vuole. Quindi di sabato e di domenica, siccome siete impegnati con la famiglia o con impegni sociali, potete prendere in mano la falciatrice solamente alle prime luci dell’alba. Il mattino, d’altra parte, ha l’oro in bocca. Se siete amanti della sveglia ritardata, e magari il vostro vicino è particolarmente mattiniero, potete sempre organizzare una serata in terrazza o in giardino invitando una nutrita compagnia di amici caciaroni. Preparate giochi di società e musica a volume alto, ma ricordate di chiudere baracca e burattini a mezzanotte per evitare una denuncia per schiamazzi notturni. A proposito di rumori molesti, non dimenticatevi di esercitare con continuità la vostra voce per quel tentativo di entrare a X Factor che, prima o poi, farete di sicuro. Ma cantate in giardino o in terrazzo, perchè in una camera l’acustica sarebbe sicuramente danneggiata. Se non avete idea di cosa siano intonazione e ritmo, è anche meglio. Nessuno è colpevole di cantare come un cane.
Il cane è il miglior amico dell’uomo anche quando deve diventare un “complice”
A proposito di cani: se siete il fortunato possessore di un esemplare del migliore amico dell’uomo, magari particolarmente rumoroso, trovate il modo di farlo abbaiare il più forte possibile alle ore più impensate del giorno e, magari, della notte. Uno dei compiti di un cane è quello di fare la guardia e di avvertire i suoi possessori quando ci sono situazioni pericolose. Facciamogli fare il suo lavoro. Anche perché in casa vostra ci sono molte cose da tutelare, partendo proprio da quel canestro che avete messo nel vialetto del giardino o sul terrazzo. Un canestro indispensabile per le partite fra amici che organizzate periodicamente con gli amici. Poi, si sa, l’agonismo è difficilmente controllabile e i toni della contesa si alzano spesso. Quando siete da soli, invece, esercitatevi molto sul palleggio,facendo rimbalzare il pallone per terra moltissime volte prima di tirare. Nello sport non bisogna mai dimenticare i fondamentali. Magari nemmeno dopo tutte queste attenzioni il vostro vicino di casa non avrà appeso il cartello Vendesi sul proprio cancello, ma voi vi sarete sicuramente tolto qualche sassolino dalla scarpa senza scomodare la magistratura e incorrere in fastidiose spese legali. Chi fa da se…..