Devo acquistare una nuova casa e non so se sia meglio stipulare il compromesso davanti a un notaio o fare una semplice scrittura privata che mi farebbe risparmiare un bel po’ di euro…
Bisogna capire che tipo di garanzia si vuole ottenere. Un compromesso fatto con una scrittura privata può essere anche fatto correttamente. Se tutto va bene non ci saranno problemi e la scelta fatta sarà stata anche quella più economica. Chiedere al notaio di redigere il preliminare significa moltiplicare le garanzie, perché saranno effettuati dei controlli sugli immobili, si verificherà se ci sono pignoramenti o ipoteche, si darà consulenza: si potranno mettere in luce eventuali problemi sulla compravendita. Il preliminare ricevuto o autenticato dal notaio, viene trascritto (inserito in un pubblico registro) e, da quel momento, tutte le vicende negative che dovessero riguardare l’immobile del venditore non pregiudicheranno l’acquirente. È quindi meglio rivolgersi a un notaio nel momento in cui esistono delle situazioni non limpidissime dalle quali chi compra un immobile vuole cautelarsi
Notaio Guido De Rosa
Mio padre era notaio e non ricordo che abbia mai fatto pagare alcunchè ai clienti per i preliminari. Così molti altri notai di cui sono stato praticante e amico. In ogni caso direi che visti gli interessi economici enormi in ballo quando si decide di comprare una casa occorre rivolgersi al proprio notaio di fiducia fin dall’inizio perché ci possa tutelare, consigliare e guidare in un così difficile e tecnicamente complesso percorso.Non vale la pena rischiare grosso per risparmiare (ove vi facessero pagare qualcosa) poche centinaia di euro. Ovviamente mi riferisco a preliminari solo registrati: quelli trascritti saranno oggetto di onorario sicuramente.
Gentile notaio De Rosa buongiorno
approfitto della sua rubrica per un chiarimento che spero potrà darmi. La persona che mi ha offerto di acquistare la propria abitazione (un privato, senza intermediazione di alcuna agenzia immobiliare o altri) mi ha garantito che, una volta “firmato” dal notaio, non potranno esserci più eventuali “sorprese”!. Mio marito sostiene invece che non sia vero e che esiste la possibilità che eventuali creditori di quel signore possano opporsi. Chi ha ragione? Ed eventualmente quali sono i casi in cui qualcuno potrebbe intromettersi? Grazie mille e complimenti per la chiarezza delle risposte che ha fornito ad altri lettori…