Vita condominiale, non è una riforma ma cambia in meglio. S’intitola così l’articolo pubblicato nell’edizione 2014 di Case & Terreni, osservatorio immobiliare di Bergamo e provincia, in vendita in tutte le edicole da mercoledì 26 marzo in abbinamento con il quotidiano L’Eco di Bergamo. Un articolo nel quale l’avvocato Giorgio Boldizzoni, consulente di Appe Confedilizia Bergamo e uno dei massimi esperti in materia giuridico- immobiliare, racconta tutte le modifiche apportate aa n pacchetto di leggi vecchio di oltre 70 anni e che, sottolinea l’avvocato nel suo intervento, “avrebbe meritato comunque più attenzione. Anche perchè se è vero che l’hanno chiamata riforma del condominio”, esordisce Giorgio Boldizzoni, “in realtà tutti i commentatori più autorevoli sono concordi nell’affermare che quella nata dalla legge 220 dell’11.12.2012, entrata in vigore il 18.06.2013, non è una riforma vera e propria, considerato che l’impianto delle norme che regolano la vita del condominio è rimasto sostanzialmente immutato e che il legislatore ha mantenuto il diritto di regolare la vita condominiale lasciando inderogabili quegli articoli che regolano parti comuni, innovazioni, nomina e revoca dell’amministratore, costituzione dell’assemblea e maggioranze varie. Il condominio è così rimasto un semplice ente di gestione con tutte le problematiche conseguenti.
Il ruolo dell’amministratore è così importante da non poter lasciar più nulla all’improvvisazione
Non una vera riforma quindi, ma un restyling, seppur notevole, della disciplina condominiale attuato principalmente mediante il recepimento della giurisprudenza in materia venutasi via via a formare e delle numerose e spesso non ben coordinate leggi speciali, in particolar modo per quanto attiene al risparmio energetico, alle comunicazioni radiotelevisve, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla sicurezza degli impianti e alle attribuzioni e poteri dell’amministratore, il cui ruolo è divenuto particolarmente rilevante tanto da richiedere una specifica preparazione professionale da acquisirsi mediante la partecipazione obbligatoria a corsi specializzati”. Per chiunque voglia scoprire luci e ombre della nuova riforma, analizzate e spiegate in modo chiaro dall’avvocato Giorgio Boldizzoni e riassunte in tabella da tenere a portata di mano prima di partecipare a un’assemblea condominiale o prima di esaminare un problema di convivenza condominiale, l’aappuntamento è in edicola con Case & Terreni 2014.
Buongiorno avvocato, volevo un informazione: è vero che un amministratore che approva le spese con la delibera condominiale è obbligato a recuperare le spese entro 6 mesi pena la revoca dell’amministratore se un condomino lo porta in tribunale?