L’estate in arrivo potrebbe essere particolarmente torrida, visto l’inverno che abbiamo superato quest’anno? Moltissime persone si stanno già preparando ad affrontarla, assicurandosi in “pieno di freschezza” dove mettersi al riparto dall’ondata di afa capace di far schizzare alle stelle la colonnina di mercurio. Ma come crearsi un’oasi di frescura, quale impianto scegliere? Giovanni Ferronato, contitolare di Rinascita Tecnology System, azienda di Solza specializzata nell’assicurare ai suoi clienti impianti idraulici disegnati su misura, non ha dubbi: meglio puntare su un impianto di condizionamento in pompa di calore “firmato” Mitsubishi, Lg e Haier. Perché sono prodotti di grande qualità, ma anche perché, fino al 30 settembre, consentono di “raffreddare” anche la spesa. E, come non bastasse, perché approfittando dell’occasione d’installare l’impianto di condizionamento in pompa di calore si risolve anche il problema del prossimo autunno inverno. Già, perchè come sottolinea Giovanni Ferronato, “condizionare ambienti rappresenta ormai il futuro del comfort quando la colonnina di mercurio inizia a salire ma, attenzione, anche quando inizia a scendere. Perché un sistema di climatizzazione di questo tipo riesce non solo a raffreddare un ambiente, ma anche a riscaldarlo. In pratica si comporta da frigorifero quando fuori fa caldo, buttando il calore fuori dalla finestra, e da termosifone quando fuori fa freddo. Un sistema in grado di assicurare il mantenimento della temperatura interna per tutto l’anno, quindi, con tre soli costi: quello dell’acquisto, quello dell’installazione e quello della bolletta elettrica. Per quanto riguarda il primo, Rinascita si affida a tre marche leader (quest’estate anche negli sconti): un Mitsubishi mono split da 9000 btu (ovvero l’unità di misura del potere refrigerante dei sistemi di condizionamento degli ambienti come anche del potere calorifico dei combustibili) costa infatti 999 euro più Iva, mentre per quello da 12000 btu occorrono 1105 euro più Iva, per proseguire poi con un dual split da 12000+7000 btu ( costa 1835 euro più Iva), e approdare infine al modello triali split 12000+7000+7000 btu (costa 2739 euro più Iva). In pratica i prodotti di livello più alto al costo più basso. Per chi vuole risparmiare qualcosa ci sono poi altre due opzioni: i condizionatori Haier, che vanno da 805 euro a 2205 euro più Iva, e gli Lg, che stanno in una forbice fra 785 e 2379 euro più Iva. Poi ci sono i costi di installazione, che dipendono un po’ dalla situazione ambientale. Semplificando, esistono due tipi di installazioni: quella con impianto già predisposto, oppure con impianto completo. La differenza, sostanzialmente, è questa: nel primo caso esistono già delle tubazioni in rame per il collegamento fra le unità interne ed esterne e i tecnici di Rs Tecnology System possono riutilizzarle. Nel secondo, invece, sarà necessario provvedere alla posa della tubazione necessaria. Ed è proprio su questo aspetto che la professionalità dell’azienda di Solza fa la differenza. Una spiegazione trasparente dei costi e dei benefici di tutta l’operazione è la mission di Rs Tecnology System: esiste un prezzario per ogni operazione, senza se e senza ma, che permette di stilare un preventivo preciso prima di iniziare i lavori. Una procedura che permette a ogni cliente di fare i suoi conti e decidere in totale tranquillità che tipo di scelta fare, senza dimenticare che la legge di stabilità ha confermato ancora per il 2017 il recupero del 50 per cento per climatizzatori a pompe di calore, agevolazione che, per l’anno prossimo, passerà al 36 per cento se non ci saranno proroghe. Una volta finito il lavoro, per avere la temperatura ideale basterà schiacciare un interruttore…Senza paura che la bolletta schizzi alle stelle come la temperatura fuori dalla propria, freschissima, casa….