Dal 1° luglio 2015 il mercato della casa potrebbe essere “travolto” da una valanga di immobili. Case, uffici, negozi per un valore di oltre 800 milioni di euro che potrebbero essere messi in vendita qualora entrasse in vigore un Decreto legge di quattro anni fa. Per la precisione il Decreto legge 98 del 2011, emanato per apportare importanti correzioni in materia di stabilizzazione finanziaria, e che prevede l’obbligo per le Casse di previdenza di contenere sotto il tetto del 20 per cento il capitale investito in immobili e diritti reali. Se tutti i tempi saranno rispettati, le Casse di previdenza avranno 5 anni, a partire da luglio, per mettersi in regola con la normativa e dismettere gli immobili in eccedenza. Quali saranno le possibili conseguenze sul mercato? Difficile essere ottimisti in una situazione in cui la curva dell’offerta supera già, ormai da anni, quella della domanda.