Sono 103 in tutto, 44 lungo i percorsi storico-religiosi e 59 lungo le ciclovie, gli immobili di proprietà di Stato, enti locali e Anas destinati a essere valorizzati dal nuovo progetto dell’Agenzia del Demanio. L’idea segue a ruota quella che ha portato al recupero delle dimore storiche, ripensate in chiave turistica, e l’iniziativa Valore Paese-fari, che ha permesso il recupero dei fari e degli edifici costieri. Cammini e percorsi, questo è il nome del progetto, porterà alla nascita di ostelli, hotel di piccole dimensioni, punti di ristoro o di assistenza per tutti i pellegrini, i turisti e gli appassionati della bicicletta che ogni anno percorrono queste strade alternative. I 103 edifici demaniali verranno affidati in concessione gratuita (9 + 9 anni) a imprese costituite in prevalenza da soggetti sotto i 40 anni, oppure in concessione di valorizzazione per operatori in grado di proporre un progetto in grado di sviluppare le potenzialità del territorio. Un’occasione ghiotta per investitori del settore turistico, visto che il traffico su questi percorsi, soprattutto in estate, è davvero notevole. Gli itinerari in questione sono la Ciclopista del Sole, che attraversa 12 regioni per un percorso di 3000 chilometri; la via Francigena, utilizzata dai pellegrini per raggiungere Roma dal Nord Europa e imbarcarsi dalla Puglia verso la Terra Santa, lunga 4000 chilometri; la Ciclovia VenTo, da Venezia a Torino sugli argini del Po attraverso 120 Comuni; la Ciclovia Acqua, 500 chilometri lungo il canale principale dell’Acquedotto pugliese: la via Appia, che porta da Roma verso i porti pugliesi attraverso 39 Comuni; il Cammino di Francesco, itinerario di 50 chilometri fra eremi e santuari del Centro Italia; il Cammino di San Benedetto, 400 chilometri fra Umbria e Campania; tracciati locali di tipo storico e religioso. Dal 9 maggio al 26 giugno sarà attivo un questionario online per raccogliere idee e suggerimenti. Poi sarà emesso il bando di gara e gli immobili saranno proposti sul mercato.
Info: info@camminiepercorsi.it