Fra i proprietari di immobili chiamati a pagare, entro il 16 giugno, l’acconto Imu e Tasi c’è chi, dall’imposta dovuta potrà sottrarre il 25 per cento per effetto di quanto previsto dall’ultima legge di Stabilità. La riduzione riguarda, hanno confermato i responsabili di Confedilizia, la principale associazione di proprietari d’immobili, le abitazioni affittate attraverso i contratti contratti agevolati, della durata di 3 anni più 2 di rinnovo; i contratti per studenti universitari, di durata da 6 mesi a 3 anni; i contratti transitori (di durata da 1 a 18 mesi), se stipulati nei Comuni nei quali il canone deve essere stabilito dalle parti applicando gli accordi territoriali (aree metropolitane di Roma, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Torino, Bari, Palermo, Catania; Comuni confinanti con tali aree; altri Comuni capoluogo di provincia).