Chi entra in un’agenzia immobiliare scelta perché ha la sede in una ben precisa area di una città, solitamente lo fa nella convinzione che i responsabili abbiano una conoscenza approfondita proprio di quella zona e che abbiano nel proprio “portafogli” di proposte soprattutto immobili in vendita in quell’area. Ma può anche accadere che un potenziale investitore decida di entrare in un’agenzia deciso ad acquistare un immobile che non si trova in quella via o quartiere, e neppure in quella città, e addirittura neppure in quello Stato. Con la stessa, identica certezza, però, di trovare nei responsabili di quell’agenzia dei profondissimi conoscitori di un mercato immobiliare distante magari migliaia di chilometri. Accade, per esempio, per chi varca la soglia dell’Agenzia Fox di via Guglielmo d’Alzano, nel cuore di Bergamo, intenzionato ad acquistare casa …. a Londra. Mercato distantissimo, oltre che diversissimo, ma che Stefano Volpi, titolare dell’agenzia, conosce benissimo. Al punto da poter offrire un investimento nel mattone della City con le stesse garanzie che potrebbe assicurare proponendo un appartamento adiacente al suo ufficio. Il tutto grazie a una profonda esperienza della società che ha registrato in Inghilterra e Nord Irlanda il marchio Fox Agency Agility in Real Estate Investments e, come sottolinea lo stesso Stefano Volpi, “grazie a una partnership esclusiva definita per la città di Bergamo con la società Ukey Corpora-ion Ltd – Estate Agency con sede a Londra. Una società che si occupa proprio della vendita a clienti italiani di immobili di nuova costruzione nella capitale inglese offrendo un servizio innovativo e unico oggi in Italia, che permette di proporre un acquisto sicuro e consapevole con la collaborazione diretta di un agente italiano che accompagna fisicamente il cliente durante le visite di selezione degli immobili e lo assiste in tutte le fasi della trattativa e della compravendita”. Un’attività che per mesi Stefano Volpi ha svolto personalmente, acquisendo una conoscenza sempre più profonda del mercato immobiliare londinese che, afferma, “interessa in particolar modo a quegli investitori italiani che hanno figli che studiano a Londra e che si preparano a lavorare e vivere nella capitale inglese”. Investitori propensi a differenziare gli investimenti, magari disinvestendo parte del proprio patrimonio immobiliare in Italia non più strategico per il futuro della famiglia, per poi riposizionare la liquidità generata nel mercato immobiliare di Londra “che nell’ultimo decennio, mentre in Italia gli investimenti immobiliari perdevano mediamente il 40 per cento del capitale, ha fatto registrare invece una rivalutazione media del 50 per cento sul valore degli asset residenziali in aree con particolari logiche di sviluppo, quelle che gli inglesi chiamano comunemente regeneration areas. La partnership sottoscritta ci consente di collaborare con i maggiori developers londinesi e con le migliori società finanziarie ma anche di integrare la consulenza di professionisti inglesi di madrelingua italiana (solicitor/notaio e consultant/ commercialista)”. Realizzare il sogno di acquistare casa a Londra facendo un ottimo affare e garantito non è mai stato così semplice…
Sarei interssato a parlare di una vendita importante qui a bergamo. Saluti mz
A completamento di quanto da voi scritto vi segnalo che su una presentazione dell’attività di questi signori si legge che “c’è stato un boom di investimenti esteri nella capitale inglese nel primo semestre del 2018”; che “notoriamente il Regno Unito è il mercato più accogliente nei confronti degli investitori stranieri, sia dal punto di vista legislativo che finanziario”; e che “Londra, nello specifico, si classifica al primo posto su scala globale per il numero di investimenti esteri con ben 5,6 miliardi di sterline, seguita da Hong Kong (5 miliardi) e Parigi (1,9 miliardi)”; e, infine che “nonostante la Brexit, Londra si riconferma come il mercato più vivace, vedendo negli asiatici gli investitori più attivi.