La tassa sulla prima casa verrà davvero abolita come annunciato dal premier Matteo Renzi entro il 2016 oppure si tratta dell’ennesimo tentativo di un politico in difficoltà per recuperare consensi? È la domanda che si stanno ponendo milioni di italiani all’indomani delle dichiarazioni con cui il presidente del Consiglio ha annunciato di voler cancellare l’imposta che in dieci anni ha cambiato tre volte il nome (da Ici a Imu e, infine, a Tasi) ma è sempre rimasta al suo posto, continuando a prosciugare i portafogli dei cittadini, storicamente in maggioranza proprietari dell’immobile in cui abitano, per alimentare le casse delle amministrazioni… [Continua]