
C’è una “cura verde” contro la depressione da divieti, restrizioni, coprifuoco che si è diffusa in tutta Italia come “effetto collaterale” dell’epidemia da Coronavirus, con moltissime persone, soprattutto anziane, costrette a trascorrere gran parte della propria vita rinchiuse in casa: una cura a base di piante destinate a non solo a rendere ancora più protetto e sicuro il “rifugio domestico” anti contagio, grazie alla capacità delle piante di mantenere più pulita l’aria che respiriamo mantenendo più alte le nostre difese immunitarie, ma anche a migliorare l’ umore, contrastando la depressione. Se è vero, infatti, che diverse piante da interno, alcune in particolare, con il proprio metabolismo assorbono anidride carbonica e rilasciano ossigeno (assorbendo tra l’altro nelle cellule diverse sostanze inquinanti rilasciate da colle, vernici, prodotti per la pulizia) è altrettanto vero che circondarsi di verde è una vera e propria terapia del buon umore grazie a foglie e fiori che trasmettono una visione più positiva del futuro. Proprio perché “più verde” , colore che evidentemente madre natura non ha “scelto” a caso, un vero e proprio anti ansia a “portata di vista”ribattezzato “restorativeness”, cioè “rigeneratività”, oggi particolarmente studiato anche alla luce dei gravissimi danni psicologici causati dalla combinazione fra contagi e divieti. Ma quali piante scegliere? La prima regola è non affidarsi al “fai da te” ma ai consigli di esperti fioristi e vivaisti ai quali fornire dettagli sull’ambiente dove dovranno vivere le piante, per trovare quelle idonee, prime fra tutte pothos, clorofito, sansevieria, filodendro, ficus.
Nella fotografia dell’articolo sull’ansia da locdown si vedeuna caldaia a parete. È una caldaia a legna? Se si è possibile sapere se e dove è possibile acquistarla (possibilmente in Lombardia…). Grazie
Mariagrazia buonasera, la stufa in questione è alimentata a pellet ed è stata acquistata nel negozio Cik di Almè, in provincia di Bergamo, come indicatori dai proprietari della casa (che ci hanno anche precisato di aver visto altre stufe simili a legna).