Qualcuno ha commentato ironicamente la notizia affermando che è solo il preludio all’introduzione di una tassa sull’aria che respiriamo. È la tassa sull’aria condizionata, prevista da una direttiva europea sulle emissioni di anidride carbonica, e in arrivo in Italia, teatro di una delle estati più torride di sempre con un conseguente aumento di desiderio di aria fresca. Ad annunciare la novità sono i responsabili di Federconsumatori e Adusbef che hanno stimato l’aggravio in circa 200 euro a famiglia. La direttiva obbliga i proprietari a possedere un libretto di impianto, oltre a introdurre controlli dei condizionatori ogni quattro anni. Sono previste delle multe… [Continua]