Se il buongiorno si vede dal mattino, il 2017 potrebbe essere un anno importante per il mercato immobiliare. Ci si aspetta il definitivo arresto della discesa dei prezzi delle case, le compravendita sono prevista ancora al rialzo e, giusto per dare l’ennesimo segnale, è arrivata la notizia dell’aumento dei tassi dei finanziamenti per l’acquisto degli immobili da parte del gruppo Intesa Sanpaolo. Alla base della decisione dell’istituto di credito c’è l’aumento dei costi applicati per accedere al mercato dei capitali dopo il rialzo dello spread Btp/Bund. Va detto che le nuove condizioni verranno applicate solamente ai tassi che verranno accesi dal 2017 e che gli aumenti non sono eccessivamente gravosi (si passerà dall’1 al 2 per cento, con un incremento di circa 30 euro al mese), ma il segnale è di quelli da considerare con grande attenzione, anche perché Intesa Sanpaolo è sempre stata la banca che ha anticipato i tempi. Ci si attende, a questo punto, un logico allineamento anche degli altri istituti di credito e, soprattutto, un 2017 finalmente esplosivo per il mercato immobiliare.