La classe energetica di un immobile sta davvero diventando un valore assoluto al punto da diventare determinante nella scelta di una nuova casa, di un ufficio o di un negozio da acquistare? E a dominare la scena sul mercato sono davvero gli edifici in classe A e B, quelli “capaci di tagliare al massimo le bollette”, seguiti a notevole distanza da immobili ben meno “risparmiosi”? Per trovare una risposta (con qualche sorpresa) a queste domande basta leggere i risultati dell’analisi che l’Enea, l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, la Fiaip, una delle federazioni che associano gli agenti immobiliari… [Continua]